Il cordoglio di Futura Umanità per la scomparsa del compagno Aldo Tortorella

“Futura Umanità. Associazione per la storia e la memoria del Pci” piange la scomparsa del compagno Aldo Tortorella: giovanissimo partigiano, brillante giornalista, direttore dell’edizione milanese dell’Unità e poi – nei primi anni ’70 – dell’edizione nazionale del quotidiano del Pci; dirigente di primo piano del Partito comunista italiano, fu membro del Comitato centrale dal 1960, della Direzione nazionale dal 1966 (con Luigi Longo segretario generale) e infine della Segreteria negli anni di Enrico Berlinguer, durante i quali si occupò prima delle questioni culturali e poi dei problemi dello Stato. Tra i dirigenti più vicini a Berlinguer, nel 1989-91 si oppose con energia alla svolta della Bolognina e allo scioglimento del Pci, rivendicando la persistente validità di quel comunismo democratico di cui il partito italiano era stato una componente fondamentale.
Dopo alcuni anni nel Partito democratico della sinistra, nel 1998 diede vita insieme a Giuseppe Chiarante all’Associazione per il rinnovamento della sinistra, di cui è stato presidente fino alla fine, rimanendo al contempo direttore della rivista “Critica Marxista”.
Figura esemplare di comunista italiano, tenne sempre assieme l’impegno politico senza limiti a una ricerca intellettuale sempre aperta e priva di steccati. Il suo spirito libero, la sua costante curiosità intellettuale, lo sforzo continuo della ricerca finalizzata al cambiamento, la straordinaria dirittura morale e infine i suoi modi gentili rimarranno sempre fonte di ispirazione per tutti e tutte noi.
Grazie per la tua vita, compagno Tortorella, non ti dimenticheremo!

Futura Umanità. Associazione per la storia e la memoria del Pci