Di Tiziano Bordoni
Pubblichiamo l’articolo di Tiziano Bordoni che commenta il libro “Enrico Berlinguer e il progetto di un nuovo socialismo. La parola al segretario del Pci (1972-1984)“, Bordeaux Edizioni.

Nel testo “Anziani e società”, tratto dalle conclusioni di un convegno tenuto a Genova nel 1981 e contenuto nel volume “Enrico Berlinguer e il progetto di un nuovo socialismo” (Bordeaux), curato dall’associazione Futura Umanità, Berlinguer affrontava questioni che mantengono oggi straordinaria rilevanza. Le sue osservazioni sulla disgregazione della famiglia patriarcale e le implicazioni sociali, in particolare riguardo il ruolo degli anziani e la necessità di una solidarietà intergenerazionale, risultano più attuali che mai. È sorprendente come, a quarant’anni di distanza, queste riflessioni conservino intatta la loro forza analitica e propositiva, dimostrandosi uno strumento prezioso per interpretare le sfide della contemporaneità.
· La necessità di una rete sociale inclusiva
Berlinguer riconosceva che la liberazione dall’oppressione patriarcale non doveva tradursi in una frammentazione che isola i più vulnerabili. La sua matura riflessione evidenziava come la disgregazione del vecchio modello sociale dovesse necessariamente accompagnarsi alla costruzione di un sistema più equo e inclusivo, evitando il rischio di lasciare vuoti che potessero danneggiare le fasce più fragili della popolazione. Era necessario creare una rete sociale che sostituisse il vecchio modello familiare, garantendo solidarietà sia alle giovani generazioni che agli anziani, che avevano contribuito fondamentalmente allo sviluppo della società. L’emancipazione doveva legarsi alla costruzione di una comunità in cui le generazioni si sostenessero reciprocamente. L’isolamento degli anziani rifletteva una crisi più ampia di rapporti sociali e affettivi, dove emanciparsi significava trovare nuove forme di connessione che valorizzassero la persona nella sua interezza.
· Il ruolo di una forza politica
Berlinguer esortava il Partito Comunista e le forze politiche progressiste a guidare una trasformazione sociale con una prospettiva di solidarietà inclusiva. Una forza politica doveva promuovere una cittadinanza attiva e intergenerazionale, fondata sulla partecipazione consapevole alla vita della comunità.
Questo richiedeva un ripensamento delle politiche sociali, che dovevano promuovere forme di partecipazione rendendo la solidarietà una scelta condivisa. Il socialismo offriva una visione dove l’individuo era parte integrante di una comunità che valorizzava le relazioni sociali.
· Superare l’imbarbarimento della società
L’analisi metteva in guardia contro l'”imbarbarimento” della società, conseguenza della frammentazione delle relazioni e dell’individualismo. La solidarietà intergenerazionale, prima garantita dal sistema familiare patriarcale, necessitava di nuove forme che evitassero l’indifferenza verso i più vulnerabili. Una società incapace di garantire la solidarietà tra generazioni perdeva il suo carattere umano. Berlinguer proponeva un modello basato sulla cooperazione e partecipazione attiva, costruendo un futuro dove la solidarietà fosse pratica concreta.
· Conclusione
Berlinguer evidenziava la necessità di un nuovo paradigma di solidarietà sociale che superasse la frammentazione familiare. La politica doveva promuovere una cittadinanza attiva e partecipata, valorizzando il contributo di ogni individuo. Il socialismo proponeva una società dove sviluppo umano, cooperazione e solidarietà intergenerazionale fossero centrali nel progetto politico.
La lettura di questo testo, come degli altri contenuti nel volume, rappresenta un’opportunità preziosa per chi oggi rifiuta di arrendersi alla rassegnazione. Le riflessioni di Berlinguer, lucide e lungimiranti, costituiscono un patrimonio intellettuale e politico fondamentale per chi è impegnato nella ricerca di soluzioni concrete ai problemi della nostra società. In un’epoca in cui l’individualismo e la frammentazione sociale sembrano prevalere, queste pagine ci ricordano che un’alternativa è possibile e necessaria.